12th Ott2024

La devozione incondizionata di Steven Seagal per la Russia, è pronto a morire per Vladimir Putin

Steven Seagal ha recentemente dichiarato di essere pronto a “morire per Vladimir Putin”.

L’amicizia fra Putin e Seagal è nota a tutti, ne abbiamo parlato in vari articoli:

Steven Seagal e la sua amicizia con Vladimir Putin

Steven Seagal sarà il protagonista di un nuovo reality show in Russia

Steven Seagal Ha Addestrato le Forze Speciali Serbe

Senza dimenticare i suoi problemi con l’Ucraina stessa:

Steven Seagal ingiustamente interdetto dall’Ucraina perchè considerato una minaccia alla sicurezza nazionale

Non dobbiamo quindi stupirci della sua presa di posizione.

Dal 2016 è cittadino russo onorario, da tempo si è trasferito in Russia e ha interrotto ogni rapporto con gli Usa dove dovrebbe pagare multe ingenti a causa di violazioni finanziarie e fiscali, abuso di potere durante la sua breve carriere da sceriffo, e dove rischia anche procedimenti per accuse di violenza sessuale, vedi anche i seguenti articoli:

L’attrice Katherine Heigl accusa Steven Seagal di molestie sessuali

Steven Seagal risponde alle accuse infamatorie di Regina SimonsHa appena presentato il suo ultimo documentario, ‘In nome della giustizia’ in cui Steven Seagal si dice:

“Sono pronto a morire per Vladimir Putin”

La Russia si prepara quindi a mandarlo in guerra contro l’Ucraina.

Ormai 72enne è diventato negli anni un portavoce informale del Cremlino, al punto da guadagnandosi anche il ruolo di ‘Rappresentante speciale’ per motivi culturali.

Presenza regolare nelle cerimonie al Cremlino e ospite d’onore all’ultimo insediamento di Putin lo scorso maggio (dopo la nota elezione farsa), ha sostenuto sin dall’inizio l’invasione russa dell’Ucraina.

Nel documentario ‘In nome della giustizia’, l’attore ha anche visitato territori occupati dalle forze armate russe e ha raggiunto anche la città di Mariupol.

Seagal ha anche scritto una lettera a Putin, come mostra una clip dell’opera:

“Ora vedremo quali sono i nostri compatrioti e i nostri amici e quali sono i nostri nemici. Io sarò sempre dalla parte del mio presidente e combatterò al sul fianco. Sono pronto a morire per lui se necessario”

La sua dichiarazione “d’amore” ha infine destato l’attenzione del partito Veterani di Russia che si è messo subito a disposizione;

“Vorremmo offrirle tutto il sostegno necessario in caso decidesse di prendere parte all’operazione speciale”,

si legge in una lettera del presidente Ildar Reziapov diffusa anche dall’agenzia di stampa Ria Novosti.

Il partito ringrazia Seagal per il suo fedele sostegno alla Russia in un momento estremamente complesso e esalta l’attore, simbolo di lealtà e patriottismo,  non è ancora noto (e francamente ne dubitiamo) che Seagal abbia deciso di sfruttare di arruolarsi per davvero.  

Resta il dubbio che sia stato in parte anche “costretto” ad esporsi pubblicamente in questo modo, non è possibile dichiararsi amico di vari oligarchi e non subirne le conseguenze.
Senza contare la mole di eventi a cui ha presieduto per evidente interesse economico e di immagine sul mercato russo ed est asiatico in genere.

Steven Seagal presenzia al Festival All-Russian Aikido

Steven Seagal ospite d’onore alla finale dei mondiali 2018 in Russia

Ricordiamo anche il suo ruolo di testimonial per Techo Prom:

Steven Seagal per Technoprom Russia

Steven Seagal è realmente pronto pronto a “morire per Vladimir Putin” oppure si è ritrovato suo malgrado costetto ad assecondare la sete di potere del suo potente amico?

Siamo consepevoli di come il suo personaggio sia diventato non gradito in occidente ma tutt’ora amato nell’Europa dell’est, in Russia e in Asia, vedi ad esempio gli articoli:

Attrition con Steven Seagal foto dal Set

Intervista a Steven Seagal

Steven Seagal diventa ambasciatore Golden Ring del Regno di Bosporan

Tutti i favori e referenze ricevuti sopratutto in Russia si sono alla fine una trappola in alto mare?